SYDNEY MC LAUGHLIN PIU’ O MENO COME MARITA KOCH, MA 37 ANNI DOPO…

La Mc Laughlin centra il risultato clamoroso dei campionati del mondo di atletica di Eugene, sigla un colossale 50″68 sui 400 metri ad ostacoli prima donna sotto il muro dei 51″ e demolendo il già suo record del mondo che era di 51″41. La Mc Laughlin ha provocato un progresso netto della specialità portando il record del mondo a più riprese da 52″16 al tempo di questa notte e quindi con un progresso di ben 1″48 che in una specialità come i 400 ad ostacoli è un’enormità.

Detta in un altro modo la Mc Laughlin ha portato la disciplina dei 400 metri ad ostacoli a livello di quella dei 400 piani, ma ci ha impiegato solo 37 anni.

Quando Marita Koch correva i 400 metri piani in 47″60 siglando l’attuale record del mondo che non si vede ancora nessuno sulla faccia della terra in grado di abbattere la Mc Laughlin non era ancora nata, anzi ci mancava proprio tanto visto che è del 1999.

Allora non si capisce se sto osannando questo storico record di questa notte o se sto tentando di renderlo più umano e comprensibile. E’ un record del futuro o è un record che dovevano fare 37 anni fa? Tutte e due le cose. Certo che se la Mc Laughlin è quasi scioccata dall’impresa (questa era la sensazione) e non riesce a capacitarsene può pensare a quanto combinava Marita Koch 37 anni fa sui 400 piani per sentirsi meno sola.

In questi frangenti si finisce sempre per scomodare Bob Beamon che saltando 8 metri e 90 centimetri nel lungo a Città del Messico nel 1968 si mangiò in un istante più di mezzo secolo di storia. E’ passato oltre mezzo secolo da quel salto e anche se si è andati un po’ oltre, nella normalità ancora nessuno ci riesce, resta una cosa stratosferica. Ma anche nei 400 metri al maschile la faccenda non è molto diversa. il 43″7 di Lee Evans si quei giorni è ancora eccezionale ed avrebbe garantito a chi l’avesse replicato stanotte un successo con ampio margine su chi ha vinto realmente la gara.

Per dare significato ulteriore al record di questa notte si può dire anche che ai tempi di Marita Koch il record del mondo dei 400 ad ostacoli era di Sabine Busch ed era di 53″55. Nessuno si è mai sognato di dire che quello non era un signor record anche se c’era la percezione che forse sarebbe durato di meno del record della Koch. Forse nessuno era in grado di prevedere che il record della Koch sarebbe rimasto così solidamente intatto anche dopo una stordente serie di demolizioni del record dei 400 ad ostacoli.

La domanda che viene lecito porsi ora è questa: “Nei prossimi anni continuerà ad essere demolito il record dei 400 metri ad ostacoli fino a portarlo, che so, all’inimmaginabile (fino a questa notte…) abbattimento del muro dei 50″, oppure ripartirà di slancio la revisione dell’ormai annoso record dei 400 metri piani?”.

A chi crede che con questo articolo abbia voluto affermare che il 50″68 della Mc Laughlin tutto sommato è quasi normale rispondo così: non solo è un record stratosferico ma lo è talmente tanto che a questo punto si può davvero ipotizzare che chi voglia abbatterlo possa più facilmente pensare a ritoccare quello dei 400 piani. Il 50″68 sui 400 ad ostacoli è talmente stratosferico che per la prima volta, dopo 37 anni, da quasi un alone di normalità al record di Marita Koch del 1985. Forse la vera scioccata di questa notte può essere proprio lei, Marita Koch, per la prima volta capisce che c’è gente su questo pianeta che può fare risultati al suo livello.