Se qualche istruttore vi ha detto che “camminata con i bastoncini” e “Nordic Walking” sono la stessa cosa o vi sta prendendo in giro oppure di camminata con i bastoncini non ne sa proprio nulla. In effetti molti istruttori di “Nordic Walking” di camminata con i bastoncini ne sanno ben poco, non ne parlano nemmeno e qualcuno sentenzia pure che è un modo sbagliatissimo di usare i bastoncini e non vanno usati certamente quelli da Nordic Walking. In effetti sono io il primo a sconsigliare i bastoncini da “Nordic Walking” per praticare la camminata con i bastoncini. Sono scomodi perchè non si possono richiudere quando necessario, non si possono regolare a seconda del tipo di utilizzazione e costano pure più degli altri. Però, se a uno gli hanno regalato i bastoncini da Nordic Walking, non sa cosa farsene e non ha nessuna voglia di praticare il Nordic Walking può benissimo provare ad usare quei bastoncini per fare della volgarissima “camminata con  i bastoncini” ed un giorno che ci avrà preso passione si comprerà pure dei semplicissimi bastoncini telescopici molto adatti per la camminata con i bastoncini, oppure, le vie del Signore sono infinite, potrebbe anche diventare uno dei pochi adepti del Nordic Waking che in Italia è sulla bocca di tutti ma è praticato autenticamente solo da un numero molto ristretto (cosi come il vero Pilates è praticato da meno dell’uno per cento dei soggetti che credono di praticarlo) di soggetti.

La principale differenza fra “camminata con i bastoncini” e “Nordic Walking” è che mentre nella prima i bastoncini vengono usati per aiutarsi e dunque per fare meno fatica nel secondo i bastoncini vengono usati in un modo ben preciso che porta ad aumentare la fatica della camminata, non a diminuirla. Imparare il Nordic Walking è molto difficile e non è che sia proprio per tutti. Chi vi dice che è facile vi imbroglia, si fa meno fatica ad imparare il passo alternato (tecnica classica) nello sci di fondo che non la tecnica del Nordic Walking. Il perchè è presto detto: quando avete imparato la giusta tecnica di braccia nel passo alternato nello sci di fondo sotto avete degli sci che scivolano ed in breve tempo imparerete a coordinare braccia e gambe, quando avete imparato ad usare bene le braccia nel “Nordic Walking” non siete nemmeno a metà dell’opera perché sotto non avete nessuno sci che scivola ma un piede che non  ci sta (e più siete vecchi e peggio è…) assolutamente ad essere usato in modo decisamente antiistintivo dopo migliaia e migliaia di chilometri percorsi usandolo in modo completamene diverso. Diciamolo chiaramente: la camminata del Nordic Walking non è nemmeno lontanamente parente di quella normale e tantomeno della camminata con i bastoncini.

E’ per questo che molti preferiscono la camminata con i bastoncini al Nordic Walking: in una parola, è molto più semplice.

Pullulano i corsi di Nordic Walking e molti di questi giocano su un equivoco che gli istruttori di Nordic Walking farebbero bene a chiarire: per imparare i rudimenti della camminata con i bastoncini non è necessario nessun corso ma solo dei consigli base (uno fra tutti imparare a distinguere fra “camminata con i bastoncini” e “Nordic Walking”).

Ora pare strano che degli istruttori di Nordic Walking molto competenti ed abili (perché per fare del buon “Nordic Wlaking” bisogna essere competenti, abili e pure addestrati) non abbiano alcun rudimento di camminata con i bastoncini che è un’attività molto semplice e che tutto sommato si può imparare bene anche senza i consigli di nessun istruttore.

Pare quasi che questi istruttori “non ci sentano” e quando uno si iscrive ad un corso di “Nordic Walking” con il preciso intento di apprendere solo la camminata con i bastoncini (e dunque ha preso “fischi per fiaschi”) facciano finta di niente andando ad insegnare il Nordic Walking anche a chi non ha voglia di impararlo e tutto sommato non ha nemmeno i numeri per apprenderlo, almeno nel breve volgere di un week end, quanto dura generalmente un breve corso di Nordic Walking.

Questo equivoco deve essere chiarito subito per chiarezza e per individuare i soggetti che possono cascare in questo equivoco non occorre una gran fantasia: per lo più sono soggetti in terza età che usano i bastoncini come strumento di equilibrio e non certamente per andare a complicare una camminata che per loro non è molto agevole nemmeno senza l’uso dei bastoncini.

Poi il business é business e non è facile allontanare un potenziale cliente che magari si era avvicinato solo per un errore di comunicazione.  Però per mantenere il business si rischia anche di fare brutte figure e allora sarebbe molto più onesto ammettere che ci sono molti soggetti che non sono a caccia di corsi ma semplicemente di lezioni rudimentali per usare meglio i bastoncini nella “camminata con i bastoncini”. Per quell’obiettivo non è necessario nessun corso e, purtroppo (o per fortuna…) lì non c’è proprio nessun business.