SPEGNERE LA TELEVISIONE E’ LA COSA PIU’ IMPORTANTE

Ho sempre scritto, con riguardo ai consigli immediati per chi si vuole muoversi, che le cose importanti da seguire sono essenzialmente tre: spegnere la tv per trovare il tempo per muoversi, scegliere un’ attività fisica che sia anche divertente altrimenti ci si arrende quasi subito ed infine valutare con molta attenzione gli effetti dell’attività fisica ascoltando bene soprattutto le indicazioni provenienti dal proprio organismo più che quelle, spesso fantasiose, che danno i vari “santoni” del movimento, anche su Internet.

Man mano che passa il tempo si invecchia, i monotematici diventano sempre più monotematici (guardate quante prediche faccio io sulle piste ciclabili che ci ho proprio il chiodo fisso ed è come se tutto il movimento degli italiani dipendesse dalla disponibilità di piste ciclabili…) ma, nonostante tutto, si cambia anche opinione su qualcosa.

Sui miei tre consigli base io sto cambiando opinione: lasciate perdere il secondo ed il terzo, saranno una diretta conseguenza del primo e non li ritengo nemmeno di fondamentale importanza, ma carico l’attenzione sul primo e vi metto in guardia su quanto sia difficile praticarlo: spegnete assolutamente la televisione e mi tocca aggiungere pure con una certa urgenza. Guardate che disastri è riuscita a fare in tempi di pandemia. Se potessimo tornare indietro (facile dirlo ora…) ci sarebbe da dare assolutamente dei consigli urgenti alla popolazione: restate in contatto con il vostro medico di base che se vi attacca il virus potreste avere urgente bisogno dei suoi consigli e come mossa preventiva spegnete subito la televisione. Con quello splendido gesto saremmo riusciti a salvare le menti, probabilmente avremmo salvato anche un po’ di vite e adesso non avremmo un Italia divisa in due a discutere se sia utile o meno la patente di cittadino non pericoloso per andare in giro.

L’urgenza di spegnere la televisione non la ravviso solo con riferimento ai danni cosmici (mica solo in Italia…) che ha fatto con riferimento al Covid ma anche con riferimento al fatto che è la prima e più importante mossa per mettersi a fare davvero attività fisica.

Intanto spegnere la televisione aiuta anche ad uscire di casa ed è uscendo di casa (anche all’aperto) che abbiamo le migliori opportunità per fare attività fisica. Penso che la peggiore attività fisica che possa esistere (qualcuno dirà che piuttosto di niente va bene anche quella ma è proprio triste…) è quella di mettersi a pedalare da soli sulla cyclette mentre si guarda la televisione. E’ una situazione tristissima nella quale effettivamente ci si muove e, piuttosto di stare stravaccati sul divano, è già meglio ma in ogni caso non può essere definita un’attività fisica divertente, non si pensa praticamente mai a cosa si sta facendo, è già tanto che uno prenda il tempo di pedalata ma da un punto di vista sociale è semplicemente deprimente ed alienante (non allenante, non c’è nessun errore di stampa, ho scritto proprio “alienante”).

Spegnendo la televisione si stacca la mente da problemi artificiali che si vanno a sommare a quelli autentici che abbiamo davvero. E’ vero che chi pensa ai problemi artificiali della tv ha meno tempo per pensare ai propri concreti ma non è un modo utile per risolvere questi. Un problema che assilla buona parte della popolazione è proprio quello di fare della sana attività fisica per stare bene, per ossigenare il cervello e pertanto anche per difendersi dai continui attacchi che porta al nostro equilibrio psico fisico proprio la televisione.

La televisione è uno strumento che ci impedisce anche di uscire il giusto numero di ore che avremmo bisogno di uscire per avere una soddisfacente vita sociale e per potersi muovere un po’ di più.

Gli altri due consigli che riguardano specificamente il movimento possono passare anche in secondo ordine perché, se è vero che possono aiutarci a commettere meno errori soprattutto nella fase iniziale di accostamento al movimento, è anche vero che sono inconvenienti affrontabili e risolvibili nel momento in cui ci si comincia a muovere.

Ricapitolando: prima mossa urgente spegnere la tv e uscire di casa. Se c’è brutto tempo ci si può organizzare anche in casa ma se è una bella giornata è molto meglio uscire. A quel punto si pone il problema se muoversi in modo divertente o noioso ed io mi auguro che troviate subito qualcosa di divertente da fare dopo di che valutare con attenzione cosa si è fatto, pensarci su per capire cosa si può fare la prossima volta di ancora più utile e divertente. In tutte queste scelte potrete certamente essere aiutati da qualcuno ma io vi garantisco che ne venite fuori anche da soli e potete arrivare a svolgere un’ ottima attività fisica sulla base di un vostro piano di preparazione rettificato ed aggiornato da voi stessi in base alle alle vostre sensazioni.

La prima mossa è la più difficile e quella decisiva, quella dove davvero avreste bisogno di un professionista per staccarvi in modo efficace dalla tv. Se vogliamo tali osservazioni si riassumono in un detto diffuso che è “Il difficile è cominciare, poi in qualche modo la strada si trova…”. Sono proprio convinto di questa cosa perché la battaglia più difficile è proprio quella iniziale contro la televisione poi uno, quando comincia a muoversi, le strade per muoversi sempre meglio e con più efficacia le trova anche da sé.

Alla base di tutto ciò c’è anche il concetto di assuefazione che è un concetto che quando parliamo di abitudini di vita non si può assolutamente trascurare. La televisione da un’assuefazione fortissima ed ha un potere quasi ipnotico. La cosa che da speranza è che anche l’attività fisica da una notevole assuefazione, anche in tempi brevi e si è visto che l’attività fisica divertente la da anche molto più significativa, per quello nel secondo consiglio accenno sempre all’opportunità di scegliere un’attività fisica divertente. A quel punto la risoluzione del terzo problema, che è quello di monitorare l’attività con una certa precisione ed una certa efficacia affinché possa diventare sempre utile, diventa un problema quasi facilmente risolvibile e che comunque non assume questa urgenza terrificante perché non è certamente per qualche inevitabile errore in tal senso che tornerete alla casella di partenza.

Lo so che è curioso e disorientante ma il miglior modo per accostarsi ad una sana attività fisica é proprio quel semplice ma difficile gesto di spegnere la tv. Vi tornerà utile anche per un miglioramento della qualità della vita in generale, a prescindere dall’attività motoria.