SOLDI, ATTIVITA’ MOTORIA ED INTERNET

Sto fra due fuochi. Da una parte sconsiglio vivamente di servirsi di Internet per organizzare la propria attività motoria, dall’altra consiglio vivamente di non rinunciare all’attività motoria anche se, come molti di questi tempi, siete squattrinati e non potete permettervi di pagare l’assistenza di nessun tecnico. Le due cose sembrerebbero in contraddizione ma non lo sono. La mia esperienza sul campo mi ha fatto capire che le persone che fanno di testa propria, magari sbagliando inizialmente, sono persone che con la pratica ed un po’ di pazienza arrivano a mettere in piedi piani di preparazione fisica più che soddisfacenti e, soprattutto, imparano a rettificarli a seconda delle circostanze senza dover chieder consiglio a nessuno. Quando queste persone si fermano a chiedermi consigli non posso fare altro che constatare la validità del loro percorso e mettermi  a disposizione se avranno inconvenienti in futuro.

Poi invece ci sono quelli che si sono fatti traviare da Internet e quelli li vedi lontano un miglio, prima ancora che si fermino. Hanno assolutamente bisogno di assistenza e di qualcuno che li faccia ragionare altrimenti continuano imperterriti a fare fesserie disumane solo perché su Internet hanno letto certe cose. Sono assolutamente privi di spirito critico e non ipotizzano nemmeno lontanamente di avere letto delle scemate furibonde su Internet. Se il piano di preparazione fisica non funziona è colpa loro perché se su Internet c’era scritto così vuol dire che deve funzionare così. Questi in genere arrivano a farsi del male ed io arrivo a dire che quelli sono infortuni benedetti se riescono a liberarli da Internet perché se uno è pure robusto e resistente agli infortuni rischia anche di procurarsi dei danni da attività motoria scriteriata.

In questa mia posizione sono a volte appoggiato dai miei colleghi (quando apro gli occhi alla gente su Internet…) e a volte selvaggiamente criticato quando dico che tutto sommato si può fare attività motoria anche gratis. Su questo secondo punto è meglio che mi soffermi ulteriormente.

Io non vi dico di non tirare assolutamente fuori il becco di un quattrino per la vostra attività fisica, se ne spendete per cose abbastanza inutili è pure giusto che ne spendiate anche per cose importanti quale l’attività motoria. Dico che se proprio siete al verde perché di questi tempi si può restare senza soldi anche per le cose essenziali non è il caso che diventate sedentari perché non potete pagarvi l’assistenza per l’attività motoria. L’attività motoria ve la gestite voi e, scansando abilmente l’insidia di Internet, con un po’ di calma riuscite a mettere in piedi un piano che è senz’altro accettabile. Questo è giusto che ve lo racconti anche chi gestisce le palestre, anche se è chiaro che con il loro aiuto potreste avere la possibilità di fare cose ancora migliori.

Vado più in la, io affermo che comunque, anche se avete soldi da spendere, dovete pensare bene a chi andate a darli perché se è vero che molte palestre lavorano bene  e purtroppo quelle che lavorano bene a volte hanno costi di gestione che impediscono loro di praticare prezzi concorrenziali è anche vero che il mondo ormai pullula di supermercati dell’attività motoria dove anche se il prezzo magari è concorrenziale (non sempre) la qualità del servizio è terribilmente scadente (quasi sempre nelle palestre dove il numero dei collaboratori è talmente elevato che il gestore non riesce più a tenerli sotto controllo, non ne parliamo poi dove il gestore è un imprenditore che con l’attività fisica non c’entra proprio nulla).

Pertanto è importante pensare all’attività motoria che si svolge, che è molto importante sia che si faccia di testa propria sia che ci si affidi alle mani di qualche tecnico. Un po’ di sana diffidenza bisogna sempre averla. Io vi dico che quella diffidenza deve essere accentuata quando andate a consultare Internet altrimenti veramente rischiate di bere per buone delle fandonie di prim’ordine e deve essere pure una sana diffidenza anche quando andate a rivolgervi a palestre che sono un  po’ troppo grandi per dare garanzia di un’ assistenza continua. Quando andate in piccole palestre condotte dal titolare, a meno che il titolare non sia perennemente assente e si sia dato al secondo lavoro vi dico che siete in buone mani perché la palestra di piccole e medie dimensioni senza afflusso di capitali esterni che arrivano da chissà dove non può sopravvivere se non lavora con una buona qualità. O il servizio offerto da quella palestra è di ottima qualità oppure il titolare deve essere un mago del marketing perché tenere aperta una piccola palestra che lavora in modo scadente è pressoché impossibile.

Per cui è proprio vero che questo sito è un sito per “sconsigliare Internet” cascando in un contraddittorio piuttosto curioso: mi servo di Internet per porvi al riparo dalle brutte sorprese che può riservarvi Internet, ma è anche vero che sullo stesso sito vi invito a non trascurare mai l’attività motoria, anche se siete al verde e non sapete proprio dove sbattere la testa per chiedere consigli per organizzare la vostra attività motoria. Io sono qui a dirvi che ce la potete fare anche da soli. Posso provare pure io a darvi dei consigli e spero che almeno non siano permeati dall’alto tasso di sentenziosità che contraddistingue quelli girati dalla maggior parte dei siti che trattano l’attività motoria. I due essenziali che vi do sono quello di non prendere per oro colato quanto vi arriva da Internet e non rinunciare assolutamente a muoversi perché nessuno vi da consigli in proposito. Poi ce ne sono altri che do da regolare impostore di Internet ed uno dei miei preferiti è quello di spegnere la televisione per acquistare occasioni di movimento. Però se per televisione passa il concetto che bisogna muoversi e guardando sé stessi più che Internet allora, una volta tanto potrei pure essere d’accordo anche con la televisione, Ma non abbiate paura: la televisione vi passa concetti probabilmente peggiori di quelli di Internet, potete stare tranquilli che spegnendola, in tema di attività motoria fate un grosso affare.