Non sapete quante volte ho scritto questa frase. La maggior parte delle volte scrivo proprio così perché la maggior parte delle domande non vengono pubblicate, L’avrete capito benissimo che non tutti mi scrivono per commentare le mie strane idee sulle piste ciclabili e sull’attività fisica gratis per tutti. Quelli hanno ampio spazio sul mio sito ma non sono certamente la maggioranza, anzi si può tranquillamente affermare che sono una ristretta élite.

La maggior parte dei consultatori del sito fanno domande sul dimagramento e sull’aumento di massa muscolare. Con un nome così c’era d’aspettarselo. Molti mi chiedono perché non cerco uno sponsor e tento di ingrandire il sito. Sono quelli che forse non hanno letto nemmeno uno dei miei articoli (forse nemmeno la pagina iniziale) e non hanno capito che tipo di attività motoria pubblicizzo. Altri ancora (e forse quelli qualche articolo l’hanno anche letto ma non ne hanno capito bene il senso) dicono che faccio fare brutta figura alla categoria perché rendo gratis un servizio che andrebbe fatto pagare. Questi non hanno capito la mia lotta per un’attività fisica demercificata che non sia schiava degli sponsor, delle grandi industrie che sull’attività fisica impostata in un certo modo ci speculano alla grande.

Il mio in realtà pare un intento utopistico perché se non interviene lo stato a garantire l’attività fisica per tutti (un po’ come fa in modo abbastanza maldestro con la ridotta attività fisica scolastica che è comunque gratuita) non può esistere un concetto di attività fisica gratis che ignora le esigenze dei vari sponsor. E pertanto sono a sbandierare un’ immagine di insegnante di educazione fisica radical chic che non si occupa di andare a prendere i soldi dove ci sono ma si preoccupa di pubblicizzare un tipo di attività fisica che possa servire davvero alla cittadinanza, che possa raggiungere tutte le fasce di popolazione e non solo quelli che possono permettersi il lusso di tirare fuori i soldi per la frequentazione delle palestre private.

Al momento questa è pura utopia, Il servizio sanitario nazionale collabora solo a parole con gli insegnanti di educazione fisica e non esiste un piano organico di prevenzione sanitaria che coinvolga gli insegnanti di educazione fisica oltre a quel poco, a mio parere “troppo” poco, che si fa in modo istituzionale con la scuola nei confronti dei ragazzi.

E’ per questo che il mio “Scusi se non pubblico…” viene reiterato a più riprese e stravolge i contenuti di un sito che se dovesse riportare tutte le domande finirebbe per trattare solo di dimagramento e massa muscolare.

L’avete capito tutti che sono molti di più quelli che mi scrivono di dimagramento rispetto a quelli che mi scrivono di piste ciclabili ma se io pubblicassi soprattutto le domande dei primi finirei per divulgare l’immagine di un’attività fisica che non approvo.

Rispondo a tutti (salvo che non ci siano problemi di trasmissione con la posta elettronica) ma a chi mi chiede la ricetta magica per dimagrire molto spesso rispondo in modo deludente, anche se possibilmente cortese, perché la mia prima controdomanda è capire perché questi vogliono dimagrire.

Quando io ho accertato che dietro a queste volontà di dimagrire non ci sono situazioni marcatamente patologiche nelle quali devo esortare il lettore a rivolgersi al proprio medico di medicina generale e, in caso di indicazione di questo, conseguentemente ad un dietologo, il primo consiglio che elaboro è quello di spegnere la televisione perché nella stragrande maggioranza dei casi il problema è proprio la televisione. Grazie alla televisione si apprende il concetto di “attività fisica per dimagrire” e grazie a questo concetto si continua a guardare la televisione perché non c’è nulla di più noioso e forse anche insensato che mettersi  a fare attività fisica solo per dimagrire. Sembra quasi che la televisione, ravvisando nell’attività fisica per tutti un grande potenziale nemico nei confronti degli ascolti, proponga un modello di attività fisica deprimente per convincere tutti a continuare a guardare la televisione.

Pertanto, ripeto, rispondo a tutti, ma tendo a scrivere solo dell’attività fisica nella quale credo io perché quella della televisione la pubblicizza già abbastanza la televisione e pertanto qui sopra è più facile che troverete commenti che riguardano l’invenzione del ciclobus che trovo geniale, anche se non gliene frega niente a nessuno, che non disquisizioni sul fatto che un certo esercizio possa tonificare il gluteo più di un altro. In uno dei miei articoli apparsi nei primi giorni, trattavo proprio di glutei e scrivevo che io avrei trattato poco di esercizi che servono a rassodare i glutei perché non era mia intenzione prendere per i glutei nessuno. Fino ad ora mi pare di esserci riuscito. E’ chiaro che se avessi considerato con più attenzione tutta la materia che riguarda l’aspetto fisico esteriore, più che la salute, avrei avuto più possibilità di ingrandire il sito e di ampliare notevolmente la mia platea ma non era quello il mio obiettivo. Penso proprio che fintanto che esiste questo sito il concetto di attività motoria per la salute per tutti prevaricherà il concetto di attività fisica per l’immagine. Se poi dovessi vendere il nome perché è un nome che fa tanto figo e deve trattare solo cose di moda allora lo comunicherò a chiare lettere. Fintanto che il responsabile sono io l’andazzo è questo e non fate fatica a capirlo perché notate che il concetto di moda ce l’ho sotto i tacchi, se volete anche da 12 , per farvi sorridere…