Mi ero prefissato l’obiettivo di non trattare di corona virus ma mi rendo conto che è un obiettivo non perseguibile. Purtroppo il corona virus che sta interessando direttamente alcune migliaia di italiani, indirettamente sta devastando l’attività lavorativa di milioni di italiani e, grazie alla televisione, è riuscito a stressarli proprio tutti.
Il primo consiglio pertanto è di spegnere la televisione perché lo stress fa danni inimmaginabili. Ovviamente bisogna rispettare le indicazioni del ministero della salute ma quelle ormai le leggete pure sulla carta igienica, non c’è bisogno di accendere la televisione per consultarle. Una volta rispettate le indicazioni del ministero della salute, e se c’è qualche dubbio interpretativo forse una telefonatina al proprio medico di base è proprio opportuna (senza assolutamente andare in ambulatorio), allora è il caso di andare fuori e disintossicarsi dalla televisione devastante. Ad alcuni soggetti ed in certe zone è proprio sconsigliato (o addirittura vietato) uscire. Ecco, quelli sono i casi più sfortunati e soggetti a bombardamento televisivo e una volta accertato che tale disposizione non sia una bufala (per esempio un sessantenne in buone condizioni di salute e che abita in zona non a rischio non ha alcun motivo di chiudersi in casa) e devono proprio stare a casa allora bisogna armarsi di fantasia e tentare di sopravvivere.
Non rinunciate all’attività fisica nemmeno se siete chiusi in casa e non potete andare da nessuna parte. A meno che non abbiate il virus addosso ed in tal caso dovete seguire proprio alla lettera le indicazioni del medico, se siete sani o almeno “presunti sani” e asintomatici inventatevi qualche stramaledetta attività fisica da fare a casa perché il “non movimento” fa male alla salute. Quando raccomandano alla popolazione di non muoversi è un “non muoversi” riferito al fatto che non bisogna portare in giro il contagio ma gli asintomatici non devono mettersi davanti alla televisione 24 ore su 24 e non muoversi dalla poltrona perché rischiano di venirne fuori peggio di quelli che hanno preso il virus nella forma conclamata.
Uscire di casa, ovviamente nei limiti dei casi “consentiti” dalla situazione corona virus (e dunque non certamente nei luoghi dove è facile incrociare soggetti potenzialmente infetti) per respirare un po’ di aria fresca che per inquinata che sia è sempre più salutare di quella che si respira all’interno delle abitazioni, al momento pare che non sia una follia. A tal proposito pochi hanno segnalato un notevole abbassamento delle emissioni inquinanti nella pianura padana in questi giorni. Pertanto non è vero che tutte le misure per combattere l’inquinamento non servono a nulla. Le devastanti misure adottate per combattere il corona virus anche se non erano mirate a ridurre l’inquinamento hanno ottenuto quell’effetto. Questo potrebbe far pensare che in tempi successivi, quando il corona virus avrà finito di massacrare i nostri polmoni e la nostra economia, forse si potrà anche iniziare a pensare concretamente a manovre efficaci per ridurre davvero l’inquinamento ovviamente più mirate e meno pesanti per l’economia di quelle adottate per il corona virus.
Se riuscite ad uscire di casa allora forse potrete anche accedere ad un parco pubblico dove difficilmente troverete folle oceaniche di gente ammassata a fare attività fisica perché la gente che non sta davanti alla televisione la trovate al supermercato a far scorta di latte, uova, acqua, pasta e amuchina, non su consiglio della televisione ma semplicemente su ispirazione di questa.
Quando siete arrivati al parco, ovviamente avendo avuto cura di rispettare le distanze di sicurezza che valgono all’aperto come al chiuso, siete già quasi salvi perché a quel punto si tratta di fare la cosa più semplice che si possa fare: scatenate la vostra fantasia e fate quel cavolo di attività fisica che volete fare. Può essere una camminata, una corsa, una serie di esercizi a corpo libero di quelli che piacciono a voi, non potrà essere una partita di pallacanestro o di calcio con altri avventori del parco perché non riuscireste a rispettare le distanze di sicurezza contro il corona virus ma, insomma con un po’ di fantasia potete scoprire che è bello fare attività fisica anche da soli. E’ la fantasia che in televisione non vi dicono di stimolare perché hanno paura che vi staccate dallo schermo ma come trovate la forza per rispettare le disposizioni contro il corona virus che trovate scritte da tutte le parti dovete anche trovare la forza per sviluppare la fantasia per imparare a muovervi e vincere la guerra contro la televisione che è probabilmente la principale guerra nella quale sono impegnati tutti i sedentari. Non sperate che questi consigli vi arrivino dalla televisione, per ovvi motivi…