LE DOMANDE CHE VORREI…

Tutte le domande che mi arrivano mi stanno bene ed a tutte tento di rispondere cortesemente e, per quanto possibile, con competenza. Diciamo che la cortesia è obbligatoria e vi chiedo di insultarmi se non sono riuscito ad adoperarla bene, mentre la competenza, purtroppo, non può essere obbligatoria. Sono un insegnante di vecchio stampo, per alcuni come idee una specie di matusa, in ogni caso la mia formazione culturale e professionale ha decisamente una sua connotazione che può certamente non essere universalmente accettata. Il mondo cambia e ciò che era sacrosanto 30 anni fa potrebbe essere stato del tutto sconfessato oggi. Il problema è che in tema di attività motoria è praticamente impossibile sconfessare nulla e pertanto l’unica cosa che può succedere è un ulteriore aumento del caos di informazioni, potenzialmente tutte valide, potenzialmente tutte fuorvianti.

Se devo essere sincero, arrivano molte domande che hanno come tema centrale obiettivi di carattere estetico, io capisco che questa è la cultura dominante al giorno d’oggi dove l’apparenza conta molto più della sostanza e non posso formulare io le domande per voi, però è possibile che  la salute passi in secondo ordine rispetto agli obiettivi di carattere estetico?

Temo che se esistesse qualche accidenti di pratica fisica che ti fa tenere una linea invidiabile tutta la vita ma ti fa campare dieci anni di meno ci sarebbero  molti giovani disposti a praticarla.

Sono il primo io a dire che la vita deve essere “larga” oltre che lunga e con questo intendo dire che è importante vivere bene e non solo vivere tanto però questi sono pure disposti a soffrire pur di stare in linea ed avere il fisico scultoreo. Insomma il fisico è vostro non di quelli che devono vederlo per  strada e non sono convinto che un’attività fisica mirata a creare le migliori condizioni  di salute produca un fisico dalle proporzioni corporee inaccettabili.

Al contrario, il raggiungimento di alcuni modelli estetici che troppo spesso sono dettati più dalla moda che dalla fisiologia non si accompagna sempre ad un miglioramento delle condizioni di salute.

Insomma mi piacerebbe che la maggior parte delle domande fosse improntata a sondare su cosa potete fare per essere belli e funzionanti dentro più che cosa “dovete” (e qui non si “deve” nulla si “può” semplicemente) fare per essere proporzionati fisicamente secondo le mode recenti.

In ogni caso le domande le fate voi e non ho il diritto di condizionarle in alcun modo. Rispondo volentieri a qualsiasi domanda ma sappiate che rischio di essere deludente quando la motivazione principale della domanda è quella del raggiungimento di obiettivi di carattere estetico. Nella mia testa quella motivazione non può superare quella dell’ambizione di voler raggiungere un buon equilibrio psico-fisico e pertanto le mie risposte saranno sempre evasive in quel senso, devianti ed inquinate da questa mia presunzione dell’attività fisica per la salute innanzitutto. Dei modelli estetici io ne ho piene le tasche, non so voi ma vi confido che quando inizierete a dubitare di ciò che vi propone la moda starete molto meglio in tutti i sensi. Provare per credere.