Si sta diffondendo la percezione della marea di notizie false e poco attendibili che vengono diffuse da Internet. Io predico sempre che bisogna stare attenti ai consigli sull’attività motoria dati attraverso Internet. Invito, in modo contraddittorio, a dubitare seriamente anche delle informazioni riportate anche dal mio sito, visto che lo trovate proprio su Internet e in un articolo di qualche tempo fa mi sono pure autoincensato dicendo che il mio sito potrebbe avere una sua utilità sociale in quanto sito che insegna alla gente a difendersi dalle bufale propagandate da tanti siti Internet in tema di attività motoria.
Ebbene, non faccio marcia indietro ora che si sta prendendo consapevolezza di ciò ma rilancio ampliando il campo d’osservazione: attenzione che se Internet è un luogo veramente pericoloso per informarsi sull’attività motoria la televisione e certa stampa non sono proprio da meno. Essenzialmente l’informazione è governata dal mercato: si fa passare il concetto che non si può fare attività motoria se non si spendono soldi, e credete che il mercato si serva solo di Internet per veicolare i suoi messaggi devastanti? Magari!
L’argomento “Fake News” mi aiuta a spiegare le mie convinzioni in tema di informazione corrente sull’attività motoria. Lasciate stare tutto quanto comunemente diffuso dai mezzi di comunicazione e concentratevi proprio sulle “Fake News”. Se sono “Fake News” dovete prenderle con le pinze proprio per quello: è informazione poco attendibile non potete berla così com’è senza valutarla con spirito critico, dovete pensarci su e tentare di capire se qualcosa di utile e sensato in quella informazione c’è oppure è solo una bufala insostenibile. Ecco quando avete imparato a trattare le “Fake News” di Internet allora siete pronti anche per affrontare l’informazione corrente, quella che dai più viene ritenuta attendibile.
In sintesi, in termini di attività motoria si naviga costantemente in mezzo alle “Fake News” e se Internet ha avuto il merito di farci capire questo una volta tanto mi tocca esclamare “Benedetto Internet!” perché la cosa peggiore è proprio fidarsi ciecamente di consigli ritenuti attendibili che ci possono far sballare completamente l’approccio all’attività motoria.
Internet è un grande veicolo di Fake News ma le altre agenzie di informazione non sono da meno. Di più, anche un tecnico affermato, preparato, esperto ed assolutamente disinteressato può cannare completamente i consigli indirizzati a voi perché la bacchetta magica non ce l’ha nessuno, tutti sbagliamo e pertanto anche i migliori consigli devono essere valutati con sana diffidenza e grande spirito critico. Grazie Internet per averci fatto capire che in tema di attività motoria navighiamo in mezzo alle Fake News, siamo ancora più espliciti, visto che siamo italiani chiamiamole pure “balle spaziali” che così c’è meno possibilità di equivoco. Buona navigazione.