Un ragazzo di 18 anni che non sa saltare 1 metro e 10 in alto, quasi di sicuro non sa saltare, probabilmente è un po’ imbranato ma non è detto che trovi grandi difficoltà nella vita per questo problema, un ragazzo che non sa tirare il giavellotto a 20 metri forse non ha mai tirato un sasso in vita sua ed è pure probabile che anche questa lacuna non gli rechi problemi, ma uno che non sa percorrere a quell’età 1000 metri in meno di sei minuti e mezzo (facciamo sette e mezzo per le ragazze) non è un imbranato o un incapace bensì una vera e propria emergenza sanitaria. Siamo abituati a valutare i problemi dell’adolescenza dando molta importanza al problema dell’obesità che comincia ad interessare addirittura i preadolescenti ma guardate che focalizzarsi solo su quell’aspetto come indice di mancanza di salute è troppo limitante. Non ho mai fatto tabelle di alcun tipo e mi sono sempre rifiutato di farle perché le ritengo inutili schematismi senza senso che possono portare ad equivoci interpretativi ma, se necessario creare una fantomatica tabella per evidenziare la portata del problema, mi presto anche a quello partendo con dire che un ragazzo normopeso che percorre i 1000 metri in 6 minuti è più grave del coetaneo sovrappeso che li percorre in 6 minuti e mezzo. Il perché è presto detto: mentre il ragazzo in sovrappeso ha un problema oggettivo ben evidente che lo limita decisamente nella capacità di produrre quel tipo di sforzo, il ragazzo normopeso non avendo problemi oggettivi apparenti dovrebbe essere in grado di percorrere tranquillamente la distanza in 5 minuti – 5 minuti e mezzo circa, se non ci riesce vuol dire che ha dei problemi a livello organico che anche se non evidenti devono essere sondati per capire perché è così limitato in questa capacità che nell’età adulta rischia di peggiorare.
Un aspetto grave degli adolescenti decisamente poco performanti su queste cose, quasi in modo patologico, è che tendono a confermare e ad esaltare la loro anomalia andando avanti con gli anni. E così mentre il quattordicenne che offre prestazioni normali quasi di sicuro a 18 anni offrirà prestazioni migliori anche se magari non di molto non avendo praticato attività sportive particolari, il quattordicenne già problematico con deficit di resistenza generale nella corsa e nel cammino rischia di peggiorare ulteriormente tale capacità verso i 18 anni andando a sconfinare nel patologico.
Un’accidenti di tabella che inquadri il famigerato test sui 1000 metri adottato da molti insegnanti di educazione fisica per inquadrare il problema, per quanto maldestra, può fornire spunti di riflessione e dare stimoli affinché un ragazzo che entra nella scuola secondaria superiore già con deficit significativi non esca dalla stessa con una situazione peggiore. Insomma se non sa saltare un metro e dieci nell’alto non verrà certamente bocciato così come non verrà bocciato se percorre i 1000 metri in 8 minuti ma se è entrato nella scuola che ci metteva già sei minuti o più e dopo quattro anni invece di essere migliorato è peggiorato ulteriormente allora si è cacciato in un problema di salute che non può essere trascurato.
Pertanto, con lo spirito di un soggetto che vuole offrire un umile strumento di valutazione della salute e non certamente un criterio di valutazione sportiva che è tutt’altra cosa, ecco lo straccio di tabella promessa invitando seriamente a non drammatizzare sulle indicazioni date dalla stessa ma semplicemente a voler riflettere perché, scusate se insisto, ma il test sui 1000 più che un indicatore di capacità sportive è un indicatore di salute.
RAGAZZI DI 14 ANNI NORMOPESO
Sotto i 4’00”: valore più che accettabile
Fra 4’00” e 4’30”: valore accettabile
Fra 4’30” e 5’10”: un po’ scadente
Oltre 5’10”: valore preoccupante
RAGAZZI DI 14 ANNI SOVRAPPESO
Sotto i 4’30”: valore più che accettabile
Fra 4’30” e 5’10” valore accettabile
Fra 5’10” e 5’50”: un po’ scadente
Oltre 5’50” valore preoccupante
RAGAZZI DI 14 ANNI IN MARCATO SOVRAPPESO
Sotto i 5’00”: valore più che accettabile
Fra 5’00” e 5’40”: valore accettabile
Fra 5’40” e 6’30”: un po’ scadente
Oltre 6’30”: valore preoccupante
RAGAZZE DI 14 ANNI NORMOPESO
Sotto i 4’30”: valore più che accettabile
Fra 4’30” e 5’00”: valore accettabile
Fra 5’00” e 5’40”: un po’ scadente
Oltre 5’40”: valore preoccupante
RAGAZZE DI 14 ANNI SOVRAPPESO
Sotto i 5’10”: valore più che accettabile
Fra 5’10” e 5’50”: valore accettabile
Fra 5’50” e 6’40”: un po’ scadente
Oltre 6’40”: valore preoccupante
RAGAZZE DI 14 ANNI IN MARCATO SOVRAPPESO
Sotto i 5’50”: valore più che accettabile
Fra 5’50” e 6’40”: valore accettabile
Fra 6’40” e 7’40”: un po’ scadente
Oltre 7’40”: valore preoccupante
A questo punto vi risparmio tutti i valori intermedi relativi alle età di 15, 16 e 17 anni passando subito a formulare un’ipotetica tabella per i diciottenni ribadendo il concetto che stiamo trattando valori con riferimento a parametri di salute e non di performance sportiva. E’ chiaro che la performance sportiva in situazioni di normalità dovrebbe aumentare sensibilmente fra i 14 ed i 18 anni ma in situazioni particolari invece può addirittura peggiorare ed in certi casi ci tocca accettare per quasi buono anche un “non peggioramento”
RAGAZZI DI 18 ANNI NORMOPESO
Sotto i 3’40”: valore più che accettabile
Fra 3’40” e 4’00”: valore accettabile
Fra 4’00” e 4’30”: valore un po’ scadente
Oltre 4’30”: valore preoccupante
RAGAZZI DI 18 ANNI SOVRAPPESO
Sotto i 4’20”: valore più che accettabile
Fra 4’20” e 4’50”: valore accettabile
Fra 4’50” e 5’30”: un po’ scadente
Oltre 5’30”: valore preoccupante
RAGAZZI DI 18 ANNI IN MARCATO SOVRAPPESO
Sotto i 5’00”: valore più che accettabile
Fra 5’00” e 5’50”: valore accettabile
Fra 5’50” e 6’50”: valore un po’ scadente
Oltre 6’50”: valore preoccupante
RAGAZZE DI 18 ANNI NORMOPESO
Sotto 4’10”: valore più che accettabile
Fra 4’10” e 4’40”: valore accettabile
Fra 4’40” e 5’30”: un po’ scadente
Oltre 5’30”: valore preoccupante
RAGAZZE DI 18 ANNI SOVRAPPESO
Sotto 5’00”: valore più che accettabile
Fra 5’00” e 5’40”: valore accettabile
Fra 5’40” e 6’30”: un po’ scadente
Oltre 6’30”: valore preoccupante
RAGAZZE DI 18 ANNI IN MARCATO SOVRAPPESO
Sotto 6’00”: valore più che accettabile
Fra 6’00” e 6’50”: valore accettabile
Fra 6’50” e 8’00”: un po’ scadente
Oltre 8’00”: valore preoccupante
Come si può notare ho riportato valori che possono apparire in contraddizione. Per esempio considero che una ragazza in marcato sovrappeso di 18 anni possa andare anche più piano di una quattordicenne nelle stesse condizioni. E’ il discorso al quale accennavo prima di una situazione già potenzialmente quasi patologica a 14 anni che può peggiorare i suoi effetti nel tempo già in giovane età e diciamo che se il marcato sovrappeso non è rientrato già riuscire a correre poco meno forte di quando si avevano quattordici anni è quasi un successo. Al contrario per chi è in buone condizioni fisiche l’anomalia è non migliorare nel periodo che va fra i 14 ed i 18 anni e così, per esempio, il valore di 3’59” sui 1000 metri, che per un quattordicenne in buoni condizioni fisiche può essere ritenuto più che accettabile, non può essere valutato nello stesso modo anche all’età di 18 anni quando potrà essere considerato semplicemente “accettabile”.
Ovviamente è una tabella empirica e non ha base scientifica ma se gli insegnanti che hanno la buona volontà di testare i loro allievi sui 1000 metri invece di abbandonare i loro dati nel registro hanno la cura di rielaborarli e confrontarli un po’ con questa semplice tabella potrebbero avere una discreta fotografia delle condizioni di salute della loro classe. Non mi stanco di ripetere che sto scrivendo di salute e non di sport e pertanto non mi preoccupo di avere l’intera classe con valori “più che soddisfacenti” perché non ci sono da vincere olimpiadi e nemmeno competizioni stile “campus americano” che da noi sono molto meno sentite se non derise, c’è semplicemente da verificare lo stato di salute degli studenti e pertanto che non ci sia la maggioranza della classe che non rientra nemmeno nei valori ritenuti “un po’ scadenti” e naviga in modo imbarazzante sui valori ritenuti “preoccupanti”. Quel preoccupante che forse scritto da un insegnante di educazione fisica è un po’ troppo severo io ritengo che, senza fare del terrorismo, deva preoccupare almeno un pochino tutti perché non è una lacuna che si può sistemare preparando la lezione con una mega studiata di molte ore. Qui con la fretta non si fa nulla e se la salute se ne sta lentamente ed inesorabilmente andando già in tenera età bisogna trovare il modo per farle cambiare lentamente ma inesorabilmente idea: da giovani la salute deve solo inesorabilmente migliorare.