Basta integratori e bevande del cacchio del tutto inutili se non dannose che servono solo per gonfiare le tasche di chi le vende. La bevanda miracolosa per lo sport è l’acqua e a volte quella che esce dal rubinetto di casa è pure meglio di quella del supermercato.
Gestisco un sito che tratta l’attività fisica ed una marea di domande che mi arrivano invece che riguardare direttamente l’attività fisica riguardano un sacco di porcherie che secondo la letteratura corrente uno sportivo “alla moda” dovrebbe ingurgitare per conquistare la salute. Ma possibile che non ci sia un garante che tutela la salute dei cittadini e blocca certe pubblicità troppo idiote? Com’è possibile che ad un pirla che tratta l’attività fisica come il sottoscritto arrivino più domande sugli integratori che non sull’attività fisica vera e propria?
Com’è possibile che mi arrivino commenti del tipo “Per far sopravvivere il sito non è importante che scrivi articoli di una certa qualità ma che ti becchi uno sponsor di un qualche integratore alimentare che nell’immaginario collettivo è decisamente collegato all’attività fisica e dopo puoi scrivere anche una marea di fesserie che il sito lo porti avanti grazie allo sponsor…” Grazie ma ho altre idee, io faccio la pubblicità per l’acqua fresca e per lo sport vero, non per i lustrini e se uno mi dice che allenarsi tutti i giorni è pura follia tengo aperto il sito anche per disquisire solo di quello. Almeno parliamo di cose concrete e non di integratori.
Acqua fresca ed allenamento, studiato e calibrato tutti i giorni. Se volete discutere di integratori avete sbagliato sito, non ci credo, secondo la mia ottica non dovrebbe nemmeno essere un argomento trattabile da chi si occupa di attività fisica ma solo da chi si occupa di dietologia. Ognuno la pensa a modo suo. Temo che si sia già capito che qui sopra sono poco allineato con le tendenze del mercato.