Mi giunge una domanda sulle macchine da palestra. C’è la moda, oltre che di usarle troppo in palestra sotto il controllo di un istruttore qualificato, anche di comprarle per mettersele in casa. Fin tanto che vengono acquistate come oggetti complementari dell’arredamento e vengono messe là in un angolino, poco male, il guaio succede quando vengono usate in modo maldestro per sostituire la ginnastica a corpo libero nelle sue infinite varianti con quattro movimenti standardizzati che risultano di una monotonia insopportabile e rischiano pure di essere troppo settoriali per poter sviluppare armoniosamente la muscolatura.
Se avete dei soldi da investire per l’attività fisica io vi consiglio di spenderli per avere i consigli di un istruttore qualificato (possibilmente che non vi metta sotto a qualche macchina da palestra) che in modo onesto e disinteressato vi dia le dritte per gestire al meglio la ginnastica a corpo libero a casa vostra se non avete la possibilità di frequentare la palestra.
Poi ognuno la vede a modo suo. Io come aggeggio del futuro vedo la bici elettrica che ci consente di usare la bici anche per coprire distanze che solo con la bici non assistita non sarebbero percorribili. Molti mi dicono che non c’è la rete ciclabile per poterle usare e pertanto, in questa situazione, sono inutilizzabili e diventano un complemento di arredo del vostro garage. Va bene, se così dovesse essere in attesa che ci facciano le strade anche per poter andare sicuri con la bici elettrica almeno non state a riempire il garage con altre macchine da palestra che non saranno mai utilizzate. In ogni caso prima di acquistare una macchina da palestra pensate bene se quel movimento che vi fa fare non può essere fatto anche senza macchina. Se pensate proprio bene vedrete che nessuna macchina è proprio necessaria se non quelle da riabilitazione che potrete tranquillamente usare in un centro riabilitativo lo stramaledetto giorno che doveste averne bisogno.