Non sapete l’infinità di domande che mi arrivano sui glutei. Pare che i glutei siano il problema nazionale. A volte mi domando se non sia che qualcuno mi sta prendendo per i glutei a farmi quelle domande. Io tento sempre di rispondere in modo garbato alle singole domande e spero, altrettanto garbatamente, di riuscire a far capire che non si può trattare l’attività fisica partendo dai glutei. Poi però mi scoppiano i moti rivoluzionari dentro e, così come c’è chi in palestra si è inventato l’attività “GAG” che sarebbe la sigla di “Glutei-Addominali-Gambe”, io vorrei inventarmi, all’aperto, l’attività di “TIR” che non sta per autotrasporti ma per “Tutto Il Resto”. Si perché se tutti si occupano di gambe, addominali e glutei allora occorre anche qualcuno che si occupi di tutto il resto.
Questa volta vorrei rispondere in modo collettivo alla domanda sui glutei in un modo che spero che sia un po’ originale, partendo dal punto di vista del turista che arriva in Italia.
Ipotesi “A” (il gluteo impera, tutti a fare esercizi per i glutei…) ed ipotesi “B” (ci sono cose molto più importanti, non si può ridurre l’attività fisica ad un fatto di glutei…)
IPOTESI “A”
“Sono stato in Italia, bel paese, belle città, bei monumenti…” – “Hai notato cose particolari?” . “Si, tutti con ‘sti glutei ipertonici, muscolosi, chissà perché…” – “E poi, altre cose?” – “Mah ti dirò, belle città ripeto poi però hanno i problemi che hanno più o meno tutti gli altri, forse anche un po’ ingigantiti. Molto stressati, tutti che appena finito il lavoro hanno fretta di andare a chiudersi non so dove, in auto con ‘ste auto che inquinano un’infinità lì a strombazzare ed a sgasare per fare più in fretta possibile, insomma se dovessi fare un quadro sintetico direi belle città purtroppo assassinate dal traffico caotico ed istericamente frettoloso con gente con ‘sti gran glutei che però ha sempre i nervi a fior di pelle…”.
IPOTESI “B”
“Sono stato in Italia, grande paese…” – “Beh, insomma grande paese, 300.000 chilometri quadrati, poco più di 60 milioni di abitanti…” – “No, no, grande paese in tutti i sensi, belle città, monumenti fantastici, gente cordiale, la vedi che sta bene, che sprizza salute da tutti i pori anche se i problemi economici ci sono anche lì e forse peggio che in molti altri paesi ma stanno bene.” – “Cose particolari?” – “Mah… si muovono molto, un po’ sta disoccupazione dilagante che ti costringe a muoverti più degli altri e un po’ che tutti hanno la mania di muoversi, vanno tantissimo in bicicletta, a piedi, vanno dappertutto”. “Ciclabilità?” – “Buona, perché con la scusa della crisi economica e dell’inquinamento è aumentata notevolmente la richiesta di percorsi ciclabili e si è ridotto il numero di automobilisti” – “Gente stressata?”- “Per le strade non la vedi, poi non so se sono stressati a casa loro ma per le strade hai proprio la sensazione di un paese civile dove si può circolare senza paura di fare incidenti, si sta bene, sono cordiali con i turisti, probabilmente, sempre per la crisi economica, si sono accorti che il turismo è una fonte di reddito alla quale non si può rinunciare…” – “Ma, scusa, e i glutei?” – “Mah, glutei normali, assolutamente normali…” – “E quella storia che gli italiani avevano ‘sti glutei ipertonici?” – “Ti dirò, francamente non me ne sono accorto, ho visto un sacco di cose bellissime, dei glutei non me ne sono accorto…”.