Domanda su aspetti dietologici

Continuano ad arrivarmi domande da dietologo alle quali non posso rispondere per il semplice motivo che non sono un dietologo ma un insegnante di educazione fisica.

Pertanto non rispondo e se nella domanda ci sono anche quesiti che riguardano l’attività motoria mi limito ad analizzare quegli aspetti che riguardano il mio campo di competenza.

Devo ammettere però che questa marea di quesiti che mi arrivano mi hanno fatto venire un sospetto più che fondato. Ho paura che gli italiani abbiano la tendenza a voler risolvere a tavola questioni che non vanno risolte a tavola.

Se ti guardi due ore di televisione al giorno e non ti muovi il problema non è ciò che succede a tavola ma ciò che succede davanti alla televisione quando non ti muovi (e dove magari ti metti pure a mangiare…). Pertanto il mio consiglio dietologico che non potrei dare ma lo do perché alla fine non è un consiglio dietologico è: “Spegni la televisione e vai a muoverti, possibilmente fuori di casa anche se c’è freddo (è più pericoloso il caldo del freddo: dal caldo ti salvi solo cambiando orario, dal freddo puoi salvarti anche solo coprendoti) anche perché i problemi dietologici te li fanno venire proprio quelli della televisione quando ti raccontano che di sicuro hai dei problemi dietologici quando magari il tuo problema è semplicemente che guardi troppa televisione ma questo loro non possono nemmeno ipotizzarlo…”.

Per cui se il problema è davvero dietologico mi tocca dirti di interpellare un dietologo ma se il problema è la televisione comincia a spegnere quella e poi sono convinto che verrai a farmi le domande giuste e non quelle di dietologia.