E fanno bene pure quelli. Pubblico integralmente, e una volta tanto, violo pure la privacy (tanto su un commento così penso che non ci sia problema di alcun tipo). Alcune righe di risposta ovviamente non posso trattenerle e da subito dico che i complimenti fanno decisamente piacere ma le critiche sono ugualmente importanti e se uno, in qualche modo, riesce a farmi scrivere qui sopra ha certamente contribuito all’evoluzione del sito. Critiche troppo “forti” fino ad ora non ne ho mai ricevute e, se dovessi riceverle, nessun problema, al massimo censuro come i “grandi” della comunicazione!
“Caro PTG, sono una “Camminatrice di Verona” sia a Santa Croce che al Porto San Pancrazio e volevo ringraziarti di averci dato l’occasione di fare delle belle passeggiate serali immersi nel verde della campagna cittadina. Propongo per il prossimo anno anche un altro percorso ciclopedonale che costeggia la diga del Porto fino al maneggio! Ho letto attentamente i tuoi articoli e i relativi commenti, ma non mi sono sembrati affatto prolissi o eccessivamente politici, come ha scritto qualcuno. Forse si è solo persa l’abitudine a leggere in modo critico testi molto lunghi.
Ancora grazie da parte mia e di mia sorella Eleonora, per esserti preso a cuore la nostra salute in modo totalmente disinteressato. Cordiali saluti e buona estate a tutti. Lucia.”
Tanto per essere ancora un po’ più stravagante del solito, prendo l’occasione per ringraziare sinceramente (e non è ironia, ma sincerità convinta…) chi mi ha fatto la critica recente sulla leggendaria prolissità dei miei articoli.
La signora Lucia è già ringraziata subito e non c’è dubbio che mi abbia fatto molto piacere il suo intervento.
L’amico autore del commento verbale che rilevava la mia inequivocabile prolissità è davvero mio amico e lo è proprio nel momento in cui mi propone strumenti per evolvere le mie proposte. Non mi ha certamente parlato di Facebook per darmi fastidio e, a maggior ragione, quando lui vede che sono un po’ allergico a quegli strumenti ma insiste nel propormeli si dimostra mio amico. E’ un signore che mi ha dato una mano proprio concretamente oltre che psicologicamente nell’organizzazione delle camminate del quartiere “Santa Croce” e sono convintissimo che anche lui abbia apprezzato il mio lavoro.
Tornando al commento della signora Lucia tanto per non rischiare di essere messo in odore di santità, preciso che questo tutto sommato è il mio mestiere e, anche se so benissimo che non diventerò mai ricco ad organizzare camminate e servizi gratis per la cittadinanza che decide di fare movimento, la speranza di un minimo di istituzionalizzazione di queste iniziative ce l’ho. Quando tedio i lettori con questioni quasi politiche non lo faccio per torturare i miei lettori ma solo per far capire che se queste iniziative vengono coordinate in modo professionale (e se si parla di professione chiaramente un rimborso per la prestazione professionale prima o poi dovrà saltare fuori…) vi sono ottime possibilità che possano evolversi, se invece viene lasciato tutto in mano al volontariato la casualità della buona riuscita di queste iniziative è certamente più elevata.
Insomma il PTG accetta di buon grado i complimenti ma non ambisce alla santità. Non a caso i complimenti vengono pubblicati integralmente e le critiche vengono ridotte e riportate per sommi capi. Grazie a tutti.