Su Internet passa proprio di tutto. Ho letto con curiosità qualche articolo su “Benigni possibile candidato al Quirinale”. Ero quasi sicuro che ci fosse, non mi stupisce più di tanto. Mi stupiscono invece alcune reazioni di scandalo che ho letto a commento alla notizia.
Che ci si scandalizzi di un Benigni possibile presidente della Repubblica mi pare strano.
Premetto che non ci capisco nulla di politica. Da cittadino non mi sento assolutamente scandalizzato da questa ipotesi. Troppo ricco? Non penso molto di più di altri candidabili alla presidenza. Trovatemi un possibile presidente povero.
Forse Benigni, e lo dico da insegnante di educazione fisica, è semplicemente troppo agile. E’ agile fisicamente e pare agile anche mentalmente. E’ uno di quei casi nei quali fisico e psiche vanno di pari passo. La sua fisicità esprime anche il suo modo di pensare. E’ libero e rapido nei movimenti, altrettanto libero e rapido nel pensiero. Imprevedibile, troppo imprevedibile per far politica. La politica non cerca personaggi del genere.
Penso che il primo a non volere Benigni presidente sia lui stesso. Un ruolo simile lo soffocherebbe. Potremmo anche avere un buon presidente ma perderemmo Benigni. La politica impedisce a personaggi del genere di entrare in quel mondo. Se vogliamo la politica è anche abbastanza ipocrita. E’ tollerata la corruzione, la menzogna ma tutto deve essere ben permeato da un sano alone di perbenismo. C’è una sacralità della politica che non si può toccare. Benigni è un dissacratore e pertanto deve stare alla larga da quel mondo.
Ma noi non siamo quel popolo che ha dato milioni di voti ad un altro comico ben più irruento e dissacrante di Benigni? E allora ci scandalizziamo se qualche migliaio di persone scrive di Benigni presidente della Repubblica? Abbiamo portato in Parlamento personaggi ben più stravaganti e la storia ci insegna che non sono certamente quelli che hanno fatto le cose peggiori.
Benigni presidente non ce lo vedo perché è troppo rapido. La politica è lenta. Ve lo vedete Benigni con la Merkel? No, decisamente è privo della diplomazia necessaria.
Non potremmo sguinzagliarlo in giro per il mondo perché ci farebbe fare brutte figure.
Io la vedo diversamente, non potremmo lasciarlo libero di curare i nostri interessi perché metterebbe a nudo le ipocrisie di tutti i politici. Sarebbe troppo scomodo ed ingombrante (alla faccia della sua taglia minuta) e verrebbe fuori che gli italiani sono dei veri rompiballe.
Benigni presidente va bene per un film (a tal proposito ricordo un ottimo Peter Sellers candidato presidente nel film “Oltre il giardino”) ma nella realtà non trova posto. Non adesso, non in questa realtà di politica autoreferenziale che non permette intrusioni di personaggi poco controllabili.