Forse, senza cambiare nome, è sufficiente che aggiunga una “E” alla mia sigla di Personal Trainer Gratuito per non ricevere più domande tipiche da società dei consumi snaturata.
Continuano ad arrivarmi domande tipo “Che integratori devo acquistare per migliorare il rendimento…” – “Che macchine devo acquistare per organizzare l’attività fisica…”
Non dovete acquistare un bel niente, dovete solo muovervi di più e, per far questo, probabilmente dovete anche lavorare un po’ meno perché se lavorate 14 ore al giorno non potete trovare il tempo per muovervi.
E’ un discorso ecologico, di ecologia sociale prima ancora che di ecologia ambientale ed è in tal senso che se mi aggiungessi la “E” di Personal Trainer Gratuito “Ecologico” forse potrei orientare le domande sull’attività fisica su una filosofia che si avvicina di più alla mia.
Vediamo un po’ di consigli che potrei dare come “PTGE”, Personal Trainer Gratuito Ecologico appunto.
1°) Usate meno l’auto ed andate di più a piedi ed in bicicletta. Serve al duplice scopo di muoversi di più e tentare di sporcare meno l’aria della vostra città.
2°) Segnalate agli amministratori della vostra città i punti nevralgici e le situazioni insostenibili per pedoni e ciclisti (ivi compresi problemi gravi del trasporto pubblico che di fatto vanno ad incentivare l’uso del mezzo privato) che fanno passare la voglia di provare ad andare a piedi e/o in bicicletta nella vostra città.
3°) Quando fate ginnastica date la precedenza a quella a corpo libero che è quella che inquina di meno, se dovete comprare delle macchine anche per fare ginnastica vuol dire che siamo messi molto male.
4°) Quando scegliete la palestra dove andare a fare attività fisica, o dove andare a sistemare il fisico per fare l’attività fisica che potete benissimo fare all’aperto, scegliete palestre che si possono raggiungere a piedi e/o in bicicletta: è assurdo chiudersi in macchina per andare a fare attività fisica.
5°) Invece di spendere soldi in improbabili integratori per andare a complicare la vostra alimentazione semplificatela andando più spesso dal vostro fruttivendolo che con frutta e verdura vi può proporre la migliore integrazione alimentare possibile.
6°) Non comprate farmaci inutili senza aver consultato il vostro medico di base. In tema di artrosi prediligete sempre l’adozione del movimento come terapia elettiva piuttosto che esagerare con gli analgesici ed aiutate il vostro medico di base a seguirvi in modo razionale senza esagerare con controlli specialistici che lui che vi conosce può anche risparmiarvi. Anche risparmiare sugli sprechi dell’assistenza sanitaria è fare ecologia.
7°) In cucina non continuate ad elaborare pietanze sempre più complesse: vi affaticano lo stomaco e aumentano gli scarti alimentari in modo drammatico. Riscoprite il gusto della cucina semplice anche se non vincerete nessun premio come miglior chef d’Europa.
8°) Rivalutate i piccoli negozi sotto casa in luogo del centro commerciale. E’ vero che molte volte le cose al centro commerciale costano meno (non sempre) ma è anche vero che nel computo dei costi vanno inseriti i costi dell’auto per raggiungere il centro commerciale ed i tempi dilatati ai quali vi costringe questo per fare una normale spesa. Poi nella filosofia dei centri commerciali è insito un pericolo assolutamente non trascurabile che è quello di portarvi ad acquistare cose che assolutamente non vi servono. Alla fine non avete risparmiato un bel nulla perché anche se alcune cose costavano meno ne avete acquistate di inutili e così vi siete mangiati il risparmio.
9°) Spegnete la televisione. E’ il mio consiglio più battuto in ogni ambito e funziona certamente anche in ambito ecologico. E’ la televisione ad insegnarci ad acquistare un sacco di cose inutili ed a spronarci a lavorare il doppio per acquistarle. E’ la televisione a dirci che bisogna acquistare di più per non far collassare il sistema economico quando invece è già collassato proprio per l’iperproduzione e per gli squilibri economici che è riuscito a produrre. Noi non dobbiamo mettere in ginocchio questo sistema economico spendendo di meno ma questo sistema economico ha già messo in ginocchio noi producendo lavoratori che lavorano troppo e disoccupati che stanno a guardare i lavoratori che lavorano troppo. Alla gente che non ce la fa più ad arrivare a fine mese viene chiesto di continuare a consumare molto per alimentare questa economia che produce ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri. C’ è qualcosa che non quadra. Un certo Bertinotti diceva “Lavorare meno, lavorare tutti”. Se sostenere tale motto che tutti hanno ignorato è da comunisti allora sono comunista.
10°) La cosa più importante, molto più dell’ecologia stessa anche se ci fa dare tanta importanza all’ecologia: non anteponete mai la logica del danaro a quella dei sentimenti. E’ in quel modo che ci stanno fregando e che hanno costruito, mattone dopo mattone, la dittatura del danaro. Se il danaro è la cosa più importante allora bisogna ammazzarsi di fatica per ottenerlo, altro che salute, altro che attività fisica, altro che buoni sentimenti, vince chi lavora di più, chi produce di più, chi guadagna di più. Se questa è la globalizzazione del terzo millennio, fermate il mondo, voglio scendere.